L’apoptosi degli Adipociti

Vitamina C per la riduzione dell’adiposità localizzata e della cellulite

Apoptosi degli Adipociti

L’eccesso di grasso, adiposità localizzate richiedono spesso trattamenti medici o chirurgici per la loro riduzione e/o eliminazione con l’armonizzazione della siluette.

La conoscenza della biologia e della fisiopatologia del tessuto adiposo ci permette di mettere a punto metodiche innovative utili ad ottenere la riduzione del numero delle cellule adipose.

Sempre più usato, per la mancanza di effetti collaterali, la tollerabilità e grande efficacia il trattamento di riduzione degli eccessi adiposi mediante la stimolazione dell’apoptosi degli adipociti.

Il termine apoptosi deriva dal greco ed indica la caduta dei petali da un fiore che muore. In biologia il termine viene usato per definire il  processo che porta a morte programmata una cellula.

L’apoptosi si differenzia dalla necrosi cellulare per l’assenza d’infiammazione. A differenza della necrosi, che è una forma di morte cellulare traumatica che deriva dalla lesione cellulare, l’apoptosi produce frammenti di cellule chiamate corpi apoptotici che i fagociti, i macrofagi, cellule del sistema immunitario,  sono in grado d’inglobare e rimuovere rapidamente, quindi eliminandole, prima che il contenuto della cellula possa riversarsi verso le cellule circostanti e causare danni, quindi:

La cellula adiposa viene eliminata per fagocitosi da parte dei macrofagi senza liberazione dei mediatori chimici tipici dell’infiammazione.

Molti lavori scientifici dimostrano che gli antiossidanti proteggono la cellula a piccole dosi, ma ad alti dosaggi, diventano pro-ossidanti.

Anche la vitamina C, acido ascorbico ha questa caratteristica: diventa pro-ossidante ad alti dosaggi.

L’eccesso di grasso, adiposità localizzate richiedono spesso trattamenti medici o chirurgici per la loro riduzione e/o eliminazione con l’armonizzazione della siluette.

La conoscenza della biologia e della fisiopatologia del tessuto adiposo ci permette di mettere a punto metodiche innovative utili ad ottenere la riduzione del numero delle cellule adipose.

Sempre più usato, per la mancanza di effetti collaterali, la tollerabilità e grande efficacia il trattamento di riduzione degli eccessi adiposi mediante la stimolazione dell’apoptosi degli adipociti.

Il termine apoptosi deriva dal greco ed indica la caduta dei petali da un fiore che muore. In biologia il termine viene usato per definire il  processo che porta a morte programmata una cellula.

L’apoptosi si differenzia dalla necrosi cellulare per l’assenza d’infiammazione. A differenza della necrosi, che è una forma di morte cellulare traumatica che deriva dalla lesione cellulare, l’apoptosi produce frammenti di cellule chiamate corpi apoptotici che i fagociti, i macrofagi, cellule del sistema immunitario,  sono in grado d’inglobare e rimuovere rapidamente, quindi eliminandole, prima che il contenuto della cellula possa riversarsi verso le cellule circostanti e causare danni, quindi:

La cellula adiposa viene eliminata per fagocitosi da parte dei macrofagi senza liberazione dei mediatori chimici tipici dell’infiammazione.

Molti lavori scientifici dimostrano che gli antiossidanti proteggono la cellula a piccole dosi, ma ad alti dosaggi, diventano pro-ossidanti.

Anche la vitamina C, acido ascorbico ha questa caratteristica: diventa pro-ossidante ad alti dosaggi.

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